Storia della medaglia d'oro, dall'antichità fino a quella dei giochi olimpici moderni

Si parla di medaglia d’oro nello sport per indicare il primo premio che un atleta può ricevere per le proprie prestazioni nella disciplina in cui milita. Prima di addentrarsi nella storia e nel valore simbolico che la medaglia d’oro ha acquisito nello sport è bene sottolineare che come oggetto, come premio può essere utilizzato anche in altri campi, come al valore civico e al valor militare.

Detto ciò, sappi che una medaglia d’oro più che avere un valore economico ha un valore inestimabile simbolico, dal momento che è l’aspirazione massima di un atleta per raggiungere il top della propria soddisfazione.

Valore e peso di una medaglia d’oro

Sebbene il nome possa essere fuorviante, sappi che una medaglia d’oro non è realizzata solamente in oro. Può essere ad esempio in argento con placcatura e rivestimento d’oro. Per cui dal punto di vista materialistico-economico, stiamo parlando di un oggetto non propriamente di valore. Il che incide anche sul peso totale della medaglia, dal momento che l’oro rappresenta una percentuale piuttosto bassa.

Si pensi alle medaglie d’oro consegnate alle Olimpiadi di Rio nel 2016. Erano molto grandi e se fossero state di oro massiccio, avrebbero avuto un peso di un chilo per un valore di 43 mila euro. E invece attualmente dal punto di vista economico, le medaglie da primo premio consegnate hanno un valore oscillante tra 400 e 500 euro essendo composte del novanta percento di argento, mentre la percentuale di oro si aggira tra l’uno e il due per cento, pertanto non converrebbe neanche portarle ad un compro oro che le valuterebbe pochissimo .

Cosa ricava un atleta dalla vittoria di una medaglia d’oro

Dunque vincere una medaglia d’oro porta benefici economici? In linea generale, per ognuno degli atleti detentori di un primo premio, il Comitato olimpico del paese di provenienza dello stesso prevede un premio in denaro, la cui entità varia, ovviamente, a seconda della nazione.

Ad esempio, se a vincere una medaglia in oro è un atleta canadese, allora porta a casa un compenso (elargito dal Comitato del suo paese) di circa tredicimila euro. Il premio può sembrare molto contenuto, ma bisogna tener presente che sono molte le medaglie in palio e sarebbe davvero difficile affrontare costi troppo esorbitanti.

La nazione a pagare di più i suoi atleti medagliati è l’Azerbaigian che paga fino a cinquecento mila euro una medaglia del metallo più prezioso. Viceversa invece, tra i paesi che pagano di meno i propri atleti in caso di vittoria c’è la Norvegia.

Dalle vittorie infine c’è da considerare anche un beneficio di notorietà e di altri tipi di redditi. Il detentore di un primo premio in una competizione olimpica può essere corteggiato da sponsor e aziende che hanno bisogno di pubblicizzarsi. Oppure viene spesso invitato in programmi televisivi per parlare della propria esperienza. Da questo punto di vista, una medaglia in oro vale molto di più di quanto si pensi.

Un pò di storia

Nel corso del tempo, anzi dei secoli, l’emblematica medaglia d’oro ha cambiato spesso forma materiale e dimensioni (la qual cosa si vede già facendo un paragone in termini di prezzo del metallo). Sebbene la storia sulla nascita di questo premio sia aleggiata dal mistero, possiamo dire che i premi inizialmente dati durante i giochi olimpici non avevano nulla a che fare con quelli che conosciamo oggi.

Le olimpiadi, nate ai tempi che furono in Grecia vedevano come premio per i vincitori dei giochi una corona di alloro e di ulivo. A dare il massimo prestigio ai primi classificati erano poi i versi poetici che i letterati del tempo dedicavano ai vincitori per celebrarli come esseri unici e prestanti.

Fu alla fine del XIX secolo (1896 per la precisione) che comparvero, con i primi giochi dell’era moderna di Atene, le medaglie per gli atleti vincitori. All’epoca però non furono consegnate le medaglie d’oro, ma una medaglia d’argento corredata di una corona di ulivo, mentre ai secondi classificati venne consegnata una medaglia di bronzo placcato con una base di rame.

Col passare degli anni poi, si cominciò a cambiare punto di vista. E fu cosi che con le olimpiadi di Parigi del 1900, ai primi classificati nelle gare fu consegnata la prima medaglia d’oro così come viene assegnata ad oggi, quindi in argento e placcata in oro.

Solo nelle due edizioni olimpioniche di St Louis e Londra, rispettivamente nel 1904 e 1908, agli atleti campioni non fu data una medaglia placcata in oro, ma fatta solo ed esclusivamente d’oro.

Produzione design cambiato nel tempo

Nelle varie competizioni avute nel corso degli anni, sono spesso cambiati dimensioni e design delle medaglie. Se messe a confronto tra ieri e oggi, possiamo notare che ora vantiamo rispetto che al passato la realizzazione di bellissimi oggetti di design, e dei veri e propri pezzi d’arte, realizzati da veri e propri artisti.

Di norma la forma più comune è quella rotonda. In passato solo in due occasioni abbiamo avuto una medaglia d'oro quadrata e una medaglia d’oro ovale, rispettivamente accaduto alle olimpiadi di Parigi 1900 e olimpiadi di Stoccolma 1912.

Per quanto concerne le dimensioni, durante le due edizioni delle olimpiadi di Londra, rispettivamente 1908 e 2012 abbiamo avuto una dimensione da 3,5 centimetri e una da 8,5 centimetri. Quelle consegnate nel secolo scorso erano minuscole perché come già accennato furono realizzate in oro al 99%. Pesavano infatti circa settanta grammi e solo per il loro peso avrebbero ad oggi un valore di circa tremila euro.

Nel 2016 furono realizzate e consegnate a Rio delle medaglie d’oro dal peso di quasi mezzo chilo ciascuno. I simboli di quella edizione detengono tuttora il primato di medaglie più pesanti mai messe al collo di un atleta. Tra tutte però quelle più preziose sono quelle di Londra 2012 con un valore superiore ai cinquecento euro.

La novità dovrebbe pero arrivare con le Olimpiadi di Tokyo. Si parla infatti di realizzazione di medaglie in metalli preziosi ricavati però da vecchi oggetti riciclati. Stante alle notizie trapelate mesi fa questi metalli impiegati dovrebbero essere ricavati da materiale elettronico posto a discarica. Questa iniziativa ha l’obiettivo di rendere eco-friendly anche le medaglie.